Entro il 2027, passeremo la maggior parte delle nostre fibre miste al 100% di cotone biologico proveniente da fonti certificate e, ove possibile, da cotone biologico rigenerativo. Il cotone biologico non utilizza fertilizzanti o pesticidi chimici sintetici.

ReSwitcher indica tutti i prodotti realizzati con fibre riciclate , dal cotone riciclato al poliestere riciclato e ai materiali circolari. Tutto ciò che ha già avuto una seconda vita o che è stato realizzato per questo può essere trovato in futuro sotto questa etichetta.

Il riciclaggio del cotone evita inutili sprechi e può essere un'alternativa più sostenibile allo smaltimento. Il cotone riciclato può provenire da indumenti usati o da rifiuti o resti tessili, che vengono poi filati in nuovi filati e tessuti.

Entro il 2027, Switcher intende rinunciare completamente al poliestere, laddove possibile. Laddove tecnicamente necessario, utilizzeremo solo il nostro filato riciclato o alternative prive di PFAS. Il nostro partner Sulochana lavora ogni giorno oltre 5,5 milioni di bottiglie in PET provenienti dal mercato locale indiano. La produzione funziona al 100% con energia elettrica rinnovabile.

Il bambù si è fatto un nome nel mondo tessile, soprattutto per la sua morbidezza al tatto e la sua origine naturale. La fibra, ottenuta dalla materia prima del bambù a crescita rapida, è piacevolmente liscia e fresca sulla pelle. L'abbigliamento in bambù è particolarmente traspirante, assorbe bene l'umidità ed è considerato delicato sulla pelle. Grazie alla rapida crescita della pianta e al basso fabbisogno idrico, il bambù viene spesso commercializzato come alternativa sostenibile, a condizione che venga lavorato in condizioni ecologiche.

Il modal è una fibra semisintetica ricavata dal legno di faggio, naturalmente rinnovabile, e più precisamente dalla cellulosa, il materiale di base delle fibre vegetali.

Il modal viene prodotto con un processo chimico-tecnico in cui la cellulosa del legno viene trasformata in una fibra filabile con l'aiuto di solventi.